IL SOGNO
Facevo un sogno
ricorrente, mi trovavo in un luogo e cercavo la via d'uscita e
sebbene pensavo che fosse facile ritrovare la via da dove ero
entrato, invece tutto mi cambiava. Le porte erano diverse, nessuna
delle quali era la via d'uscita, ti portava solo in un'altra stanza.
Girovagavo da una stanza all'altra, alcune persone si arrabbiavano
perchè entravo nei loro luoghi senza permesso, stava diventando un
incubo. Poi mi svegliavo e cercavo di capire il senso del sogno, ma
senza riuscire a comprenderlo fino all'ultimo di questi sogni.
L'ultimo era diverso,
perchè quando mi sono svegliato, oltre alla liberazione di
quell'incubo, alla gioia di realizzare che era solo un sogno e non
era vero niente, era diverso perchè mi accorsi che il risveglio non
era un risveglio come le altre volte che sognavo quel tipo di sogno,
ma era un risveglio che in un certo senso faceva parte del sogno
stesso, come un prolungamento del sogno stesso.
In quel risveglio capii
che l'unica via d'uscita da quel sogno era “svegliarsi”. Da
dentro il “sogno” ogni porta ti conduce in un altro luogo, ma
rimani sempre dentro il sogno. Cambiano gli ambienti, le persone, le
situazioni, ma sei sempre dentro il sogno; l'unica via di uscita è
“svegliarsi”, uscire dal sogno e capire così che era solo un
sogno, che niente era reale e tutte quelle problematiche che si
sviluppavano dentro il sogno non erano esistenti.
Credo che il “sogno”
sia il nostro “io umano” in cui ci identifichiamo, che per noi è
reale, ma in realtà è solo illusione, come un sogno appunto e
l'unico modo di uscire da questa illusione è il “risveglio” del
nostro vero essere.
Da dentro il sogno non ci
sono vie d'uscita, ossia non ci sono soluzioni vere, solo
provvisorie, non puoi risolvere niente da dentro il sogno. Puoi
viverlo bene o viverlo male, ma sei sempre dentro il sogno.
Se ti concentri nel tuo
“io”, se comprimi le tue energie nel tuo “io”, se ti confidi
solo nella tua memoria, nella tua mente umana, rimani sempre e solo
nel tuo “sogno”; troverai tante, infinite stanze e infinite
porte, ma tutte ti condurranno solo in altri luoghi dentro il sogno.
Se vuoi uscire dal tuo
sogno puoi solo “risvegliarti” al tuo vero essere. Non pensare a
“come” si fa, perchè concentri le tue energie nel tuo “io” e
rimani dentro il sogno. Non ci sono indicazioni per uscirne, perchè
ogni indicazione concentrerebbe solo il tuo “io”, comprimerebbe
la tua falsa identificazione col tuo “io” e rimarresti
ipnotizzato nel tuo sogno, incastrato nella tua prigione.
Per ora, per me, è
importante sapere questo, poi il risveglio verrà da sè.
L'io cercherà sempre una
sua via d'uscita, ogni nuova porta da aprire, ma non la troverà mai,
ossia ne troverà tante, ma senza poter uscire dal sogno, perchè il
“sogno” è lui stesso.
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