Post

Visualizzazione dei post da 2016

La menzogna di te

Immagine
                                                  S e intorno a te vedi menzogna, ipocrisia, falsità, è perchè      stai vivendo nella menzogna di te stesso, nella menzogna di crederti un "io". Trova la realtà di te stesso, trova la verità di te stesso ed anche il mondo esterno diventerà vero, reale e non più menzognero, illusorio. La vita ti riporta sempre a te, alla tua coscienza, è solo da lì che la cambi, da dentro di te. Impara a leggere la vita, anzichè accanirti contro di essa, così svilupperai la tua consapevolezza, piuttosto che continuare a lottare nell'illusione. A che serve combattere dentro l'illusione? Chi vince nell'illusione? C'è forse un vero vincitore dentro l'illusione? Il vero vincitore è quello che esce dalla propria illusione!

Verso il risveglio - Opuscolo on-line

ACCETTA L'INFINITO IN TE

Immagine
             Sono la tua anima, ti va di ascoltarmi? Sono la tua parte infinita, eterna, per la verità sono te, ma uso il linguaggio umano, per farmi capire meglio . Noi due siamo uniti e nella tua mente immagini quest'unione come un'estasi, una gran de bellezza, gioia e amore che ti fa vibrare, mentre nella tua realtà non è così. Raramente lo senti, invece spesso senti come un vuoto dentro di te, specialmente in quei momenti che non hai nulla da fare, che sei solo, ti senti pervadere da un vuoto e la tua mente cerca subito di interpretarlo con i suoi mezzi e attraverso i sensi. Pensi, ecco, devo fare qualcosa, senti la necessità di colmare quel vuoto, se persiste diventa anche un po' opprimente, la tua ansia inizia ad agitarti, si, devo fare qualcosa, perchè mi sento nullo e la mente inizia a rimproverarti, beh, che fai? Stai oziando? Non puoi, devi fare qualcosa, muoviti. Allora inizi magari a stuzzicare del cibo, accendi la tv, ti metti a fare qualcosa an

LA FREQUENZA DELL'AMORE

Immagine
Amare se stessi o amare gli altri o semplicemente amare non è un'azione, non è un comportamento, non è un obiettivo, non è una conquista o una consapevolezza, l'amare è semplicemente aprirsi all'amore che esiste in noi, o meglio, che siamo noi, perchè è la nostra essenza, perciò è entrare in quella vibrazione, in quella frequenza e sentirla, semplicemente sentirla, esserne coscienti, lasciarsi abbracciare, avvolgere da quella frequenza. Non c'è un io che ama, che può amare, se lo fa sappiamo bene in che modo (gelosia, possesso, invidia, aspettativa….), se c'è un io che crede di amare, distrugge tale stato. L'amore è un po' una morte dell'io, è un “sentire” semplicemente l'amore e così come il comprendere, non c'è un io che comprende, c'è il sapere che scorre in te e tu, per sentirlo, lo lasci vibrare in te, ti lasci avvolgere. Non c'è un io che vive, c'è la vita che sei tu e per sentirla la lasci vibrare in te. Senti

IL SOGNO

Immagine
Facevo un sogno ricorrente, mi trovavo in un luogo e cercavo la via d'uscita e sebbene pensavo che fosse facile ritrovare la via da dove ero entrato, invece tutto mi cambiava. Le porte erano diverse, nessuna delle quali era la via d'uscita, ti portava solo in un'altra stanza. Girovagavo da una stanza all'altra, alcune persone si arrabbiavano perchè entravo nei loro luoghi senza permesso, stava diventando un incubo. Poi mi svegliavo e cercavo di capire il senso del sogno, ma senza riuscire a comprenderlo fino all'ultimo di questi sogni. L'ultimo era diverso, perchè quando mi sono svegliato, oltre alla liberazione di quell'incubo, alla gioia di realizzare che era solo un sogno e non era vero niente, era diverso perchè mi accorsi che il risveglio non era un risveglio come le altre volte che sognavo quel tipo di sogno, ma era un risveglio che in un certo senso faceva parte del sogno stesso, come un prolungamento del sogno stesso. In quel risveglio c

PRESENZA

Immagine
                               Ti senti solo? Anche in mezzo a tanta gente a volte ti senti solo? Tu non sei solo, non sei mai solo, semplicemente non sei presente a te stesso. Ti accorgi che in quei momenti, tu cerchi con la mente di colmare quel vuoto pensando a cosa potresti fare o potresti essere, se fossi così farei......se avessi questo farei......, poi ti guardi e ti senti di aver fallito, di non essere come vorresti, di non vivere come vorresti, ma se anche diventassi come vorresti, credi che quel vuoto si colmerebbe? Forse momentaneamente e comunque sempre con la paura di perdere ciò che hai o ciò che sei diventato. La carriera colmerebbe il tuo vuoto? No, colmerebbe solo i rimproveri che ti daresti se ti sentissi non arrivato. Il denaro colmerebbe quel vuoto? Anche questo colmerebbe solo i tuoi sensi di colpa qualora non riuscissi ad averli. Tu non rispondi al vuoto, alla mancanza che senti dentro di te, tu rispondi solo ai giudizi continui che fai dentro di

RESPIRA

Immagine
Respira....senti il battito del tuo cuore...rilassa la tua mente e tutto il tuo corpo, rilassati finchè il tuo respiro non diventa lieve, dolce, scendi nel tuo cuore...nel tuo cuore puro e limpido, puro e limpido come sei tu! Entra nella purezza di te, sciogli ogni pensiero di indegnità e incapacità, nel tuo cuore non c'è giudizio, nè tantomeno punizione, quindi togliti le scarpe dei sensi di colpa, quelle scarpe lì non servono, sciogli ogni attrito o barriera che tu frapponi alla tua stessa purezza, essa è lì, pronta ad accoglierti, ad abbracciarti ed amarti, non restare indeciso, togliti i vestiti del non sentirti all'altezza, lì entraci con la tua essenza, quell'essenza pura e trasparente come un cristallo. Non indugiare coi giudizi su te stesso, liberatene, sentiti puro e candido come un neonato, credi nella purezza di te stesso, se metti barriere di giudizi, che sono solo tuoi, ti sarà difficile entrare nel cristallo del

BABBO NATALE E IL BAMBINO

Immagine
Questa è una storiella che mi sono inventato all'istante.               Lino era un bambino che amava tanto imparare a suonare la chitarra e desiderava perciò una chitarra come regalo di natale, ma quando scriveva la letterina di natale, qualcosa lo bloccava e anziché scrivere la chitarra come suo forte desiderio di regalo, scriveva altre cose. Passava natale e Lino riceveva esattamente ciò che lui scriveva nella sua letterina di natale. Si faceva vedere felice dai suoi famigliari, ma in cuor suo si sentiva un po' deluso. E così andava avanti per alcuni natali. Poco prima del suo prossimo natale, casualmente Lino incontra babbo natale in strada, ci parla e gli dice: “Ma perchè tu non mi hai mai portato per regalo una chitarra che io tanto desidero?” E babbo natale ovviamente gli risponde che lui gli ha sempre portato quello che lui scriveva nella sua letterina, se vuole una chitarra basta che lui glielo scriva e gli porterà la chitarra. Il bambino china la test

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *